Friday, December 23, 2016

#22 Christmas summary

Allora, 4 mesi sono passati in un batter d'occhio, davvero mi sembra ieri di essere arivata qua e il tempo scivola via proprio come sabbia tra le mani.
Si lo so, davvero filosofico come pensiero. Comunque ho deciso di fare una specie di lista riassuntiva o chiamatela come volete. Un po' sono domande che in tanti mi hanno fatto, altre sono cose che io avrei voluto sapere prima di partire da altri exchange altre ancora mi sono venute in mente e basta. Ovviamente non mancano le perle americane.

-Primo pensiero scesa dall'aereo?
> "Dov'e' la mia valigia?", e' abbastanza strano ma e' la verita', in Italia prima di poter vedere chi ti viene a prendere all'aereoporto devi andare a ritirare il bagaglio sul nastro, invece qua la gente puo' entrare nel ritiro bagagli. Quindi ho incontrato la famiglia subito e proprio non me lo aspettavo.

-Primo pensiero sulla famiglia ospitante?
> "Mamma quanti" C'erano proprio tutti all'aereoporto, quindi i bambini mi sono saltati tutti in braccio.

-Prima espressione nuova?
> "Pick me up!" che vuol dire appunto "prendimi in braccio", diciamo che non avevo avuto modo di sperimentala prima.
Poi finalmente dopo mesi mi ricordo come si dice cassetto "drawer" e paletta per la polvere "dustpan", piccole gioie.

-Prima impressione a casa?
> "Ossignur, ma dove sono finita", perche' per quante foto possiate aver visto dalla presentazine della famiglia un po' doverso e a sorpresa sara' di sicuro. Beh per me e' stato abbastanza sorprendente, diciamo solo che con 6 figli un po' di casino c'e'.

-Primo sogno in inglese?
> Notte tra il 5 e il 6 novembre mi sembra, ero ad un pigiama party e quando finalmente mi sono addomentata ho sognato di essere in costa azzurra, Francia, con la mia famiglia ospitante e la mia famiglia italiana. Eravamo in un hotel vicino alla spiaggia e io facevo un giorno con una famiglia e un giorno con l'altra, parlando in inglese con i miei genitori italiani e italiano con la famiglia ospitante. Strano ma emozionante.

-Cosa piu' strana che mi hanno chiesto?
> Da dove comincio... sicuramente quella ragazza che mi ha chiesto se sono nata con i capelli blu non me la dimentichero' mai...Poi l'altro giorno sono in macchina con altre exchange e un'americana e non so come siamo arrivate  a parlare di quello ma se ne esce con "Ah ma la Spagna non e' in Sudamerica?" emm veramente no. Era convintissima perche' in Sudamerica e Spagna si parla spagnolo quindi dovrebbero stare tutte insieme no?

-Cosa piu' emozionante fatta?
> La senior night a pallavolo a scuola. Ho fatto un post su quello, se volete andate a leggerlo.

-Cosa piu' divertente fatta?
> Ci sono tante piccole cose che ho fatto che sono state divertentissime, come buttarsi sui mucchi di foglie secche, fare un pupazzo di neve, andare a scegliere l'albero di natale, andare a vedere l'oceano, spaventare persone a caso ad Halloween a casa di una mia amica tutta addobbata...

-Ma la scuola com'e'?
> Diversa, probabilmente in tutto. Dal fatto che si cambia classe tutte le ore, agli armadietti, al fatto che ti puoi praticamente scegliere i corsi che vuoi fare, dal fatto che ti aiutano come non mai a capire cosa vuoi fare dopo la high school, da come i professori si rapportano con gli studenti e dai programmi svolti.
Per molti aspetti la preferisco, pero' non puoi uscire dalle medie senza sapere dov'e' la Spagna o dpve sia lo stato americano in cui vivi.

-Ti manca l'Italia?
> All'inizio no non mi mancava piu' di tanto ma ora sogno panettoni con le ali che mi dicono vieni da me. Mi manca praticamente tutto tranne la scuola.

-Come gestisci il rapporto con i tuoi amici e genitori italiani?
> Non e' facile perche' ci sono 9 cavolo di ore di differenza e quindi quando qua e' sera tardi la' e' mattina presto e quando qua e' mattina la' e' pomeriggio, quindi quando vado a scuola e' un po' un casino. Chiamo i miei prevalenteente durante il weekend e sento i miei amici per wathsapp o messenger e anche skype. Tra l'altro ho pure avuto casino su wathsapp con il mio numero italiano e americano ma ora credo di aver risolto. C'e' stato un momento in cui con i miei era tesa perche' non ero abituata a raccontare tutto quello che  mi succedeva e loro ci rimanevano male; credo che avere un blog mi aiuti molto a far capire cosa faccio qui; poi ovviamente e' andata meglio, capisco che neanche per loro deve essere facile avermi cosi' lontana.

-Ma e' vero che li costa tutto meno?
> Absolutely not, non e' vero, ci sono cose che cotano di meno ma sono poche, tipo le scarpe nike, ma solo perche' la nike ha la sede qua in Oregon. Le cose quotidiane costano abbastanza e risparmi davvero solo se vai a ccomprare nei grandi magazzini dove tutto e' in porzioni e pacchi giganti.

-Cosa farai a Natale?
> Il 24 sera andremo a feteggiare con la famiglia della hmom e il 25 a Portland con quella dell'hdad. Per il rwsto non ho ancora fatto niente di che in queste vacanze...a parte spendere un sacco in regali di natale perche' ho 4 fratelli e due sorelle.

-Ma quindi il bide' non ce l'hanno?
> Ebbene no, ci si arrangia un po' come si puo', ma di quel bellissimo lavandino per nani vicino al water non se parla neanche. Fortunatamente nesuno mi ha ancora chiesto di spiegare che cos'e', come lo spiego a cosa serve?

P.S. Se avete qualsiasi altra domanda commentate o scrivetemi :)

Buon Natale a tutti quandi, prometto di pubblicare ancora un post prima dell'anno nuovo, o mamma e' gia' Natale! Voglio il pandorinooooooo.
I miei mi hanno spedito un pacco ma non e' ancora arrivato, mia mamma mi fa:"Non ti aspettare niente di che, ci sono solo un po' di biscotti e panettone" ... ma io solo quello voglio mammaaa.



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