Dunque, devo dire che sono rimasta abbastanza delusa da come festeggiano qua, se lo si puo' chiamare festeggiare.
Il 24 pomeriggio siamo andati a casa del fratello della mia mamma dove c'era quasi tutta la famigla di lei, qualcuno stva male quindi non e' venuto. Siamo arrivati verso le tre, abbiamo mangiato qualcosa tipo a buffet, aperto un po' di regali e poi verso le sei ce ne siamo andati, l'atmosfera era stranissima, livello di conversazione al minimo, i bambini giocavano e parte degli adulti guardavano un documentario alla tv. Booh vai a capire.
Quando siamo arrivati a casa il papa' ha letto ai bambini una storia che leggono da tradizione tutti gli anni "The night before Christmas", mentre i bambini praticamente manco ascoltavano. Poi hanno messo i piccoli a letto e abbiamo visto il film intitolato come il libro. Mamma mia che noioso, a me proprio i vecchi film non vanno giu', poi pure musical...insomma strano.
Una cosa che ho trovato carinissiama pero' e' che la sera di natale abbiamo aperto tutti un solo regalo a casa, un pigiama nuvo, che tutti abbiamo indossato per avere tutti un bel pgiama la mattina dopo quando si aprono i regali, anche questa tradizione.
Stanca morta vado a letto e la mattina dopomi sveglio alle 6.30 per fare skype con i miei, poi alle 8 tipo andiamo ad aprire i regali in salotto. Si, alle 8. I bambini hanno ricevuto talmente tanti regal che non riescono neanche a ricordarseli tutti, in salotto sembra sia esplosa una bomba di carta da regalo e io cerco di tenermi strette le cose che ho ricevuto per non perderle in quel caos pazzesco.
I miei hparents sono stati cainissimi, mi hanno regalto un sacco si cosine carine, io anche ho cercato di fare del mio meglio per trovare i regali perfetti per ognuno, speriamo apprezzino.
Alle 11am partiamo alla volta della casa di riposo a Portland dove alloggia la nonna del mio hdad, dove faremo pranzo con tutta la sua famiglia (quasi tutta). Il cibo non era male, ma mi sa che ho mischiato troppo dolce e salato perche' ho passato il pomeriggio a vomitare e la sera a letto. Merry Christmas! Dimmi te sto cibo americano schifoso.
La seconda settimana di vacanza continua tranquilla fino a quando ovviamente non mi prendo uno di quei raffreddori epici, perche' io o a Natale o a Capodanno qualcosa devo avere, quest'anno comboooo.
Meno male che c'e' Chiara che e' una farmacia ambulante e mi ha fornito di Vicks e spray per la gola.
Adesso viene il bello, Capodanno, la festivita' in cui gli italiano eccellono, che c'e' gente che si compra l'armamento di botti stelline e fuochi da illuminare tutta la via lattea, la serata in cui la gente manco si ricorda che ha fatto tanto ha bevuto, il giorno in cui si cucina per ore e ci si siede a tavola alle 8 (dopo l'aperitivo ovviamente) e non ci si alza finche non e' mezzanotte meno dieci e fermi tutti che dobbiamo trovare un canale tv o radio che faccia il conto alla rovescia. E poi vai con lo stappamento dello spumante con i botto e sbrigati a metterci sotto il bicchiere che porca miseria tutti i soldi che ho speso per sta roba. Perche' per noi l'inizio dell'anno nuovo e' un bellissimo passaggio accompagnato dal tintinnio dei bicchieri che brindano sperando in un anno meno merdoso del precedente, un passaggio che spinge tutti ad augurare buon anno persino alla mamma della nuora della sorella del figlio del vicino di casa.
Ma qui no, New year's eve, almeno per la mia famiglia, non e' nulla di speciale...dato che neanche Chiara non faceva niente l'abbiamo invitata da noi e io e lei abbiamo deciso di fare una spaghettata aglio olio e peperoncino, fallita miseramente perche' con la pasta gluten free non sapeva proprio di nulla. Oltre a quello loro non hanno cucinato nulla, il papa' e' andato a prendere due pizze e gli amici hanno portato delle patatine e mezza torta al cioccolato...yayx. Dopo che i bambini si sono guardati un flm di baribie noi abbiamo visto "Now you see me" 1 e 2.
Alle undici il papa' si alza, va a prendere lo champagne e comincia ad aprirlo...io scandalizzata cerco di fermarlo e lo guardo come per dire "Ma che cavolo fai sono solo le undici" e lui risponde che ne beve u po' adesso e un po' dopo, cosi' mi risiedo shoccata sul divano ripetendomi che va bene non siamo in Italia. Al suono dello stappo mi si stringe il cuore ma tengo duro e abbraccio questa ennesima esperienza scherzandoci su. Ovviamente noi non ci lasciano puciare manco un dito nello champagne perche' "e' contro le regole" quindi a -2 min ci riempiano sconsoalte il bicchiere di Apple Cider (sparkling eh). Allo scoccare della mezzanotte i due amici dei miei dormivano e imiei genitori che li fotografavano...io e Chiara che brindiamo e diciamo buon anno a tutti e nessuno che ci caga.
"Festeggiamo" aprendo un panettoncino che i miei mi hanno spedito, finiamo il film e a nanna.
Mai avuto un capodanno piu' emozionante di questo devo dire.
Nonostante tutto non posso credere che il 2016 sia finito, e' stato un anno lunghssimo, pieno di cose belle e brutte, un anno che rimarra per sempre segnato dal fatto che ho lasciato casa per andare dall'altra parte del mondo.
Buon anno a tutti va e speriamo in meglio, che la speranza e l'ultima a morire.
P.S. Sinceramente se non avessi incontrato Chiara non so dove sarei o cosa farei adesso, non lo scopriro' mai ma mi sta piu' che bene, e' una persona fantastica che mi capisce perfettamente perche' sta vivendo un po' le stesse cose che sto vivendo io. A natale ci siamo regalte la stessa cosa, un tazza con a bandiera americana, assurdo lo so.
E no, non parliamo italiano tra di noi, parliamo inglese.
Kisses and happy new year guys <3
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