Wednesday, March 15, 2017

#27 Travel

I found this quote some time ago: "Travel, it leaves you speechless and then turns you in a storyteller". Mi ha fatto pensare tanto a cosa vuol dire davvero viaggiare. Non è soltanto voler vedere posti nuovi perché sono belli, è qualcosa di diverso, di più profondo, viaggiare è un po come cercare di ampliare i propri orizzonti. Che tu lo voglia oppure no, se viaggi e vivi in posti diversi da quelli in cui sei cresciuto cambia il tuo modo di vedere le cose, cambia il tuo modo di vedere le persone e cambi tu. Capisci tante cose di te stesso che prima non sapevi oppure davi per scontate.
Quello che voglio dire è che se ne avete la possibilità viaggiate, andate, partite e scoprite cose nuove. E se non ne avete la possibilità ma volete, non smettete di provarci, inseguite questa voglia di andare al di là di quello che già conoscete; perché alla fine noi siamo quello in cui crediamo, ci comportiamo in base a quello che sogniamo e che abbiamo sperimentato.
So per certo che al mio ritorno ai miei occhi tante cose saranno diverse, so che sarò più sicura di me e più indipendente, e nonostante le difficolta auguro questa esperienza a ognuno di voi. Ci sono tanti modi per uscire dalle nostre aree di comfort e capire di più su noi stessi. Si tratta poi anche di riuscire a trovare i propri equilibri, magari nuovi equilibri, con quella cosa pazzesca che spaventa tanta gente: lo SPIRITO DI ADATTAMENTO. La vera sfida e' imparare ad apprezzare cose nuove e adattarsi ad un modo diverso di fare e pensare le cose. All'inizio si etichetta tutto come "diverso", perche' non e' come lo abbiamo sempre visto o provato, ma dopo un po' diventa normale e quando pensi a come facevi prima e' quello che ti sembra diverso. E alla fine quindi capisci che e' tutta questione di prospettiva, una prospettiva che si amplia sempre di piu' e ti fa sentire piccolo rispetto a quanto e' grande il mondo.
Per farvi un esempio pratico vi spiego un esperienza personale: quando sento mia mamma al telefono le dico sempre che mi manca mia sorella, e lei mi risponde sempre che non capisce perche' abbiamo praticamente come tutte le sorelle non siamo mai andate troppo d'accordo, sia perche' abbiamo abbiamo 5 anni di differenza sia per altro. E le do tutte la ragione del mondo, ma e' proprio quando ti mancano le cose che davi per scontate che capisci quanto sono importanti. Sento che mia sorella sta crescendo tanto mentre io non ci sono e mi dispiace non essere li, mi manca averla nella camera accanto e mi manca litigare per cosa guardare in tv. Ah e Bianca non ti preoccupare che non mi lamentero' mai piu' delle carte della merenda sul tavolino (maybe). Non vedo l'ora di riabbracciarla e di recuperare non solo quest'anno ma anche quelli prima.

Dato che mi sento poetica vi lascio con un pezzo di una canzone di Marco Mengoni che mi piace tanto tanto.

"Mi sentirei di dirti
Che il viaggio cambia un uomo
E il punto di partenza
Sembra ormai così lontano
La meta non è un posto
Ma è quello che proviamo
E non sappiamo dove
Nè quando ci arriviamo"



P.S. Post on Volleyball tournment and updates coming soon! Se avete suggerimenti o idee su argomenti che potrei trattare in particolare o volete chiedermi qualsiasi cosa relativa alla mia esperienza commentate qua sotto <3





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